A contatto della pelle attraverso i vestiti: un nuovo mo(N)do di lavare il bucato…

… a cui però bisogna farci l’abitudine. Potrebbe non piacere. 

Vado subito al punto, se non siete disposti a rinunciare a:

  • il forte profumo
  • la morbidezza

allora credo che il detersivo ecologico non faccia per voi.

PERCHE’ RINUNCIARE AL FORTE PROFUMO

  • il profumo è fortemente allergizzante.

I Fattori di rischio per sviluppare un’allergia sono la predisposizione familiare e l’esposizione nel corso della vita a sostanze allergizzanti.
L’esposizione all’allergene può avvenire per via inalatoria (come ad esempio nel caso dell’allergia ai pollini), per ingestione (alimenti), per via iniettiva o per contatto con la cute o con le mucose.

FONTE: Humanitas

Riassumendo: non è detto che se in famiglia non avete avuto casi di allergie, voi non possiate DIVENTARE ALLERGICI a determinate sostanze. Il profumo è altamente allergizzante, quindi non è da escludere che la continua esposizione ad esso vi porti a diventarne allergici o semplicemente a darvi irritazioni (visto che si parla di contatto con la pelle attraverso i tessuti dei vestiti).

Vi consiglio la lettura di questo articolo dell’Humanitas: Allergie cutanee e dermatiti in aumento.

stime francesi dell’Osservatorio permanente delle allergie, valutano a 17.500 il numero dei nuovi casi ogni anno”

E’ meglio evitare i profumi SOPRATTUTTO A CONTATTO DELLA PELLE DELICATA DEI BAMBINI!

Poichè la pelle dei bambini è più delicata e meno spessa di quella degli adulti e assorbe in modo più profondo, è bene ELIMINARE QUALSIASI TIPO DI PROFUMO a contatto. Anche i “profumi naturali”, come gli oli essenziali, possono essere allergizzanti.

PERCHE’ RINUNCIARE ALLA MORBIDEZZA

  • L’ammorbidente serve davvero?

No. L’ammorbidente è nato come risposta all’aggressività dei primi detersivi (esisteva solo la polvere) che rendevano i capi davvero rigidi. Inoltre, erano così aggressivi (lo ripeto volutamente) che alteravano il ph della pelle di chi indossava il capo e quindi hanno dovuto inventarsi un modo per riportare il ph ad un livello accettabile. Oggi i detersivi non sono così aggressivi, perciò, servono solo per una questione di PROFUMO o MORBIDEZZA EXTRA.

  • I “costi” della morbidezza extra

L’ammorbidente entra in funzione nell’ultimo risciacquo. Infatti NON si mette nella vaschetta del detersivo. Quindi, per intenderci, il vostro bucato NON viene risciacquato con solo acqua, ma con acqua + ammorbidente. Cosa significa?

SIGNIFICA CHE IL VOSTRO BUCATO NON VIENE SCIACQUATO DALL’AMMORBIDENTE!

L’ammorbidente rimane sul bucato. Rimane nelle fibre dei vestiti e quindi a contatto della vostra pelle. E siccome non viene mai davvero sciacquato, continua a fissarsi nelle fibre. Ecco spiegato perchè ad un certo punto il bucato “puzza”. Per esempio gli asciugamani dopo un po’ non assorbono più ed emanano cattivo odore. Per cui si fa fare un bel giro a 60 gradi (l’alta temperatura sgrassa i residui e igienizza) e l’asciugamano ritorna pulito.

Se usate un ammorbidente ecologico, almeno avete la garanzia che la vostra pelle stia a contatto con ingredienti non derivati dal petrolio, ma a contatto con ingredienti che potrebbero comunque essere allergizzanti (anche se naturali).

Più i tuoi capi profumano, più contengono sostanze che fanno aggrappare quel profumo alle fibre.

Tra l’altro, è proprio nei residui di detersivo che si annida lo sporco. Ma ci fanno credere che il capo è pulito perchè profuma.

Profumo non è sinonimo di pulito.

Vi invito fortemente a leggere questo articolo di Verdevero: Ammorbidente, 3 motivi per smettere subito di usarlo.

Nel prossimo articolo vi racconto come faccio il bucato in modo ecologico. Se volete rimanere aggiornati, mettete “mi piace” alla pagina “Eco-Lu-tion: quasi green family“.

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