Che poi una vera “mission” non è. Non mi interessa quanti di voi prenderanno spunto dalla mia esperienza per cambiare le proprie abitudini quotidiane . Ciò che mi interessa davvero è urlare al mondo che TUTTI ce la possiamo fare, che tutti possiamo fare qualcosa per salvare il pianeta. Perché non è solo un complotto questa cosa dell’inquinamento, dell’aumento della temperatura terrestre, questi ghiacciai che si sciolgono , le catastrofi … ehm… no! Ma ne parleremo in seguito.

Basta con le frasi tipo: “va be, ma se non lo fanno tutti mica cambia niente”. Ma scusa, inizia tu! Poi quello che fai tu si aggiungerà a quello che fa un altro. Se non inizi non succederà niente.

E ancora: “eh va be, io posso anche farlo, ma Se i provvedimenti non partono dalla politica è inutile”. Eh no, è proprio il contrario! Visto che abbiamo una politica debole, è proprio il caso che se vuoi cambiare inizia tu! E comunque qualcosina si sta muovendo (ma non abbastanza). Finiamola di aspettare provvedimenti coercitivi del tipo “devono vietare la produzione della plastica” (magari ): basta che tu inizi a comprare meno plastica e le aziende che la producono non guadagneranno più, e cambieranno la produzione. Ecco chi fa il cambiamento, NOI non la politica. “Eh ma se lo faccio solo io non serve” … eh, tu inizia.

E non dire: “ma no è inutile tanto a sta cosa non posso rinunciare”. Ok, va bene, sei disposto a diminuire il numero di bottiglie di plastica e non le capsule del caffè?!? Va benissimo!!

Ognuno fa quello che riesce, anche se a te sembra poco, per l’ambiente significa tanto.

Sapete invece quale è la cosa che da più soddisfazione in questa transizione verso una quotidianità più sostenibile? È che i risultati si vedono subito, nella quantità di rifiuti che si producono e in risparmio economico. Cercherò di mettervi sempre uno specchietto comparativo.

E io sono agli inizi, come raccontato nella mia presentazione, fino a poco tempo fa non facevo nemmeno la raccolta differenziata!

In questo blog voglio mostrarmi i miei piccoli passi verso un comportamento più rispettoso dell’ambiente.

Niente, buona lettura 😉